
© Francesca Catastini
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Quante volte ci sarà capitato di passeggiare per la strada, notare un ragazzo che ci colpisce perla mano a una donna e pensare: “ma cosa ci troverà in lei?”. Spesso, ammettiamolo!
Quali sono le ragioni che ci spingono a scegliere un partner oppure un altro e che ci fanno innamorare di persone apparentemente così diverse da noi? Perché siamo attratti da persone pericolose o rassicuranti?
I tipi di relazioni che cerchiamo sono strettamente legati alle nostre famiglie d’origine, ai rapporti e agli stili comunicativi con cui siamo stati cresciuti. Quando si dice che sposare una persona in parte è anche sposare la sua famiglia, non è sempre una battuta. Il tipo di relazione che si instaura con il partner viene a formarsi attraverso l’esperienza con i nostri adulti significativi di riferimento. Le persone infatti costruiscono alcuni schemi mentali inconsci denominati “modelli operativi interni”, fatti di previsioni e aspettative in base alle precedenti esperienze avute in famiglia che ci guidano nelle nostre relazioni. Questi schemi faranno in modo che quando ci troviamo a scegliere le persone con cui costruire delle relazioni importanti, siamo spinti a scegliere persone molto simili o molto diverse dai nostri genitori, che ci condurranno a vivere esperienze simili a quelle già conosciute.
Le persone che si sono trovate a vivere in famiglie in cui vedevano quotidianamente i genitori litigare, probabilmente non avranno sviluppato attaccamenti sicuri verso di loro e saranno spinte ad avere difficoltà nelle relazioni con i partner, potrebbero avere difficoltà a fidarsi e quindi a instaurare e mantenere relazioni soddisfacenti.
Ma questo processo non è così lineare, a entrare in campo non sono soltanto i rapporti con e tra i componenti delle nostre famiglie di origine..sono importanti anche le nostre interpretazioni dei vari momenti, e soprattutto la eventuale presenza di altre persone significative al di fuori delle nostre famiglie con le quali ci siamo confrontati.